Corso di Dottorato
Iscrizioni chiuse

Terapie Avanzate e Farmacologia Sperimentale

Dipartimento
Medicina Traslazionale e per la Romagna
CFU
180
Sede
Ferrara
Lingua
italiano
Durata
3 anni
Accesso
Titoli e colloquio
Anno accademico
2024/25 40° Ciclo di Unife

Coordinatore

Prof.ssa Katia Varani

Obiettivi formativi

Il Dottorato di Ricerca in Terapie Avanzate e Farmacologia Sperimentale (TAFS) è finalizzato a formare ricercatori e professionisti altamente qualificati in ambito biomedico, con competenze precliniche e cliniche avanzate per lo sviluppo di terapie innovative. Il percorso di studi, basato su un approccio interdisciplinare, multidisciplinare e transdisciplinare integra le aree della farmacologia sperimentale (a livello cellulare, tessutale e genico) e delle terapie avanzate, unendo conoscenze precliniche con le applicazioni cliniche. Il programma è strutturato per offrire un ampio spettro di competenze, dalla ricerca di base alla sperimentazione applicata, permettendo ai dottorandi di sviluppare competenze trasversali utili a rispondere alle sfide della ricerca contemporanea.

Il programma mira a fornire solide conoscenze fisiopatologiche al fine di individuare e testare strategie farmacologiche innovative. Inoltre, intende sviluppare competenze specialistiche per lo studio delle patologie più diffuse, sfruttando l’analisi di big data e l’utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale dotati di algoritmi avanzati per scopi diagnostici e terapeutici.

La formazione è arricchita da seminari, corsi pratici e tirocini, guidati dai membri del Collegio dei Docenti e da esperti di istituzioni di rilievo nazionale e internazionale, oltre che da professionisti dell’industria farmaceutica e biotecnologica. I dottorandi partecipano inoltre a congressi nazionali e internazionali, completando il percorso formativo attraverso la redazione di relazioni scientifiche annuali.

Il programma prevede periodi di formazione all’estero (con un minimo di 3 mesi) presso università e centri di ricerca internazionali e stage presso enti pubblici e privati italiani. Queste esperienze sono organizzate per favorire l’integrazione tra ricerca preclinica e clinica, permettendo ai dottorandi di applicare le competenze acquisite nello studio delle malattie ad alto impatto sulla salute pubblica.

Attraverso la disponibilità di avanzate strumentazioni e risorse finanziarie messe a disposizione dai diversi gruppi di ricerca, il programma garantisce un ambiente ideale per lo svolgimento di attività formative e scientifiche, favorendo un approccio multidisciplinare con significative ricadute nel settore sanitario. Il percorso scientifico del dottorato è focalizzato sul lavoro sperimentale condotto principalmente nei laboratori, equipaggiati con tecnologie e strumentazioni all’avanguardia, e si avvale di strutture come aule, biblioteche, sale multimediali e ambulatori specialistici in ambito clinico.

Un obiettivo fondamentale del corso è dotare i dottorandi di strumenti metodologici e tecnici avanzati per condurre ricerche specialistiche nell’ambito delle terapie avanzate. Il programma favorisce infatti lo sviluppo di competenze interdisciplinari in ricerca biomedica, dall'approccio molecolare fino alla sperimentazione clinica, con l’obiettivo finale di contribuire al miglioramento della salute pubblica.

Al termine del percorso, i dottorandi avranno acquisito competenze applicabili in contesti sia pubblici che privati, tra cui:

  • Laboratori di ricerca universitari e centri di ricerca nazionali e internazionali;
  • Settori industriali farmaceutici e biotecnologici, con focus sulla ricerca, sviluppo e controllo qualità;
  • Strutture sanitarie e ospedaliere specializzate in biotecnologie;
  • Centri di consulenza biomedica e farmacologica;
  • Enti regolatori per normative sanitarie e brevettuali;
  • Monitoraggio e Assicurazione Qualità.

Tematiche di ricerca

Le tematiche di ricerca del Dottorato in TAFS sono di seguito riportate:

  • Terapie Cellulari, Tissutali e Geniche mediante approcci prevalentemente basati su tecniche innovative. Studio e sviluppo di tecniche d'avanguardia per il trattamento di patologie genetiche e degenerative attraverso l'uso di terapie avanzate. Il focus principale è rivolto all’impiego di terapia genica per correggere mutazioni genetiche e all'innovazione nel campo dei biomateriali, progettati per migliorare l'interazione biologica e favorire la rigenerazione tissutale. Vengono inoltre esplorate soluzioni avanzate di ingegneria tissutale per ripristinare la funzionalità dei tessuti danneggiati, promuovendo così un recupero più efficiente e naturale.
  • Farmacologia sperimentale. Studio delle dinamiche di interazione tra farmaci e recettori. Identificazione e validazione di bersagli Farmacologici per lo sviluppo di terapie innovative. Approfondimento nella ricerca di specifici bersagli molecolari coinvolti in malattie complesse, come patologie oncologiche, neurodegenerative e infiammatorie. Ricerca e sviluppo di nuovi composti terapeutici mediante tecniche avanzate di screening molecolare e caratterizzazione farmacologica. Sviluppo e utilizzo di modelli cellulari e animali per confermare l’efficacia e la sicurezza di potenziali nuove strategie terapeutiche.
  • Tossicologia sperimentale. Caratterizzazione farmaco-tossicologica di sostanze d’abuso. Analisi dei meccanismi di azione, effetti neurotossici, e rischi di dipendenza delle sostanze d'abuso mediante approcci preclinici “in vitro” e “in vivo”.
  • Identificazione di biomarcatori specifici per applicazioni diagnostiche, prognostiche e predittive attraverso l'uso di tecniche avanzate di genomica e proteomica, con particolare attenzione alla loro validazione clinica. L’obiettivo è selezionare e validare biomarcatori altamente affidabili che possano migliorare la diagnosi precoce, la previsione dell’evoluzione della malattia e la personalizzazione delle terapie, promuovendo un approccio medico basato sull’evidenza e su una precisione maggiore dei trattamenti.
  • Medicina Traslazionale. Sviluppo e implementazione di progetti di ricerca volti a tradurre rapidamente le scoperte di laboratorio in applicazioni cliniche concrete. Il programma si concentra su studi avanzati utilizzando modelli animali e sperimentazioni cliniche di fase I-III per garantire una transizione sicura ed efficace verso la pratica clinica. L’obiettivo è integrare le innovazioni scientifiche più promettenti nella cura dei pazienti, migliorando diagnosi, trattamenti e risultati terapeutici attraverso un approccio multidisciplinare e basato sull’evidenza.
  • Medicina di Precisione: Studio approfondito delle basi molecolari che determinano le variazioni individuali nella risposta ai trattamenti. Utilizzando tecnologie avanzate di sequenziamento, il programma mira a identificare varianti genetiche chiave e biomarcatori molecolari rilevanti, consentendo un approccio terapeutico mirato e ottimizzato per massimizzare l'efficacia e ridurre i rischi di effetti collaterali.
  • Basi Molecolari e Meccanismi Metabolici delle Patologie: Approfondimento delle reti metaboliche e dei meccanismi cellulari che contribuiscono alla patogenesi delle malattie, con l'obiettivo di identificare nuovi bersagli terapeutici. Attraverso l’uso di tecniche avanzate di metabolomica, genetica e analisi dei pathway cellulari, lo studio si concentra sull’esplorazione delle alterazioni genetiche, epigenetiche e proteomiche delle patologie, al fine di scoprire marcatori diagnostici innovativi e sviluppare strategie terapeutiche mirate alle cause molecolari delle malattie.
  • Morfologia Cellulare e Tissutale. Studio approfondito della morfologia cellulare e tissutale mediante tecniche di imaging avanzate come la microscopia confocale e la tomografia a scansione laser al fine di comprendere le alterazioni cellulari e tissutali associate alle malattie.
  • Epidemiologia e Biostatistica Avanzate. Progettazione, conduzione e analisi di studi epidemiologici, con applicazione diretta nella raccolta e valutazione dei dati. Integrazione di metodologie epidemiologiche e biostatistiche per la realizzazione di studi osservazionali e sperimentali, utilizzando modelli statistici avanzati per l'analisi di dati complessi. L'obiettivo è supportare la programmazione e l’implementazione di interventi sanitari basati su solide evidenze scientifiche, migliorando l'efficacia e l'efficienza delle decisioni in ambito sanitario.
  • Analisi dei dati clinici e di imaging mediante strategie di Intelligenza Artificiale. Utilizzo di approcci avanzati di Intelligenza Artificiale, come il machine learning e il deep learning, per analizzare ampi dataset clinici e di imaging al fine di guidare la diagnosi, la prognosi e la gestione del paziente, contribuendo a una medicina più personalizzata ed efficiente.

Programma formativo

Le attività formative del dottorato includono sia tematiche specifiche legate al progetto di ricerca del dottorando, sia argomenti di ampio respiro, rilevanti per il dibattito sulla scienza e il suo impatto sociale nel contesto del macrosettore di riferimento. Gli ambiti scientifici del dottorato abbracciano una varietà di metodologie, il cui studio richiede un'integrazione teorica e pratica mirata a ottenere risultati conoscitivi proporzionati alla complessità delle questioni trattate. Ogni dottorando è affiancato da un docente supervisore e da uno o più co-supervisori, responsabili della qualità scientifica del suo percorso. Il supervisore lo guida nelle diverse fasi di studio e ricerca, valorizzando le sue competenze e potenzialità sia nella comunità accademica e scientifica nazionale e internazionale, sia in eventuali esperienze professionali esterne.

Il percorso dottorale, della durata triennale, prevede la partecipazione a corsi di formazione e seminari avanzati, affiancata da un intenso coinvolgimento nelle attività di ricerca. Il percorso è arricchito dalla presentazione dei progressi di ricerca in convegni scientifici nazionali e internazionali, nonché dalla produzione di elaborati scientifici di varia natura, tra cui articoli, saggi, volumi e materiali multimediali. Queste attività mirano a consolidare le competenze del dottorando e a promuovere la diffusione dei risultati della sua ricerca nella comunità scientifica.

Nel percorso formativo sono attivati insegnamenti e/o seminari tenuti da studiosi ed esperti italiani e/o stranieri di elevato profilo provenienti dal mondo accademico, dagli enti di ricerca e dalle aziende sanitarie.

L’attività formativa è strutturata in un calendario accessibile e completo per i dottorandi, comprendendo corsi di formazione, cicli di seminari specialistici e attività multidisciplinari, interdisciplinari e transdisciplinari, bilanciate in modo da supportare efficacemente gli impegni di ricerca. Questo approccio favorisce la maturazione scientifica e lo sviluppo dell’autonomia dei dottorandi. Il programma promuove attivamente la crescita dei dottorandi come membri della comunità scientifica, incoraggiandoli a presentare i propri risultati di ricerca, a partecipare alla revisione critica delle schede consuntive e a confrontarsi sulla programmazione delle prospettive future. Sono sollecitati a contribuire come relatori in congressi e workshop nazionali e internazionali, consolidando così il loro ruolo nella comunità accademica. Le attività didattiche previste mirano anche a sviluppare le capacità dei dottorandi di concepire, progettare, realizzare e divulgare autonomamente progetti di ricerca e innovazione. Per quanto riguarda l’area preclinica, i dottorandi acquisiranno solide basi in biochimica, biologia molecolare e applicata, farmacologia e anatomia umana, attraverso l’impiego di tecnologie d’avanguardia applicate alla ricerca sperimentale.

Nell’area clinica e specialistica il programma copre diverse discipline, in ambito diagnostico (microbiologia clinica, anatomia patologica, medicina legale, scienze e tecniche di medicina di laboratorio e dietistiche applicate), chirurgico-anestesiologico e specialistico (medicina interna, oncologia, malattie cardiovascolari e malattie odontostomatologiche, otorinolaringoiatria, audiologia e apparato visivo, medicina fisica e riabilitativa).

Ai dottorandi sono messe a disposizione risorse finanziarie e strutturali adeguate allo svolgimento delle loro attività di ricerca sia da parte dei supervisori che dal Dipartimento di afferenza. Il Corso di Dottorato di Ricerca promuove e supporta la partecipazione dei dottorandi ad attività didattiche e di tutoraggio, compatibilmente con le loro attività di ricerca, rafforzando al contempo le relazioni scientifiche a livello nazionale e internazionale. Viene garantita ai dottorandi l'opportunità di effettuare periodi di mobilità presso qualificate istituzioni accademiche, industriali o enti di ricerca, pubblici o privati, sia in Italia che all'estero, in coerenza con il progetto di ricerca e per una durata adeguata, favorendo un’esperienza formativa completa e arricchente.

Vedi l'offerta formativa

Internazionalizzazione e public engagement

Il Corso di Dottorato in TAFS persegue obiettivi di mobilità e internazionalizzazione attraverso lo scambio di docenti e dottorandi con altre sedi italiane o straniere. La mobilità viene perseguita sia in logica di ingresso che di uscita e riguarda il coinvolgimento di Università, Enti di ricerca, Istituzioni culturali e sociali con particolare attenzione alle esperienze internazionali. Inoltre, il corso contribuisce al rafforzamento delle relazioni scientifiche nazionali e internazionali, assicurando al dottorando periodi di mobilità coerenti con il progetto di ricerca e di durata minima di 3 mesi presso qualificate istituzioni accademiche e/o industriali o presso enti di ricerca pubblici o privati, italiani o esteri. I soggiorni di studio all'estero devono essere preventivamente autorizzati dal Coordinatore del dottorato o dal supervisore del dottorando. Per periodi di permanenza continuativa all'estero superiori a sei mesi è richiesta l’autorizzazione del Collegio dei docenti. I dottorandi titolari di borsa di studio possono beneficiare inoltre di una maggiorazione della stessa per ogni giorno trascorso all'estero, come indicato nelle linee guida specifiche (https://www.unife.it/studenti/dottorato/it/internazionale).  

Per quanto riguarda le relazioni con il mondo produttivo e sociale, all’Università di Ferrara sono attivi da numerosi anni i Servizi di Placement.  Questi servizi mirano a supportare i laureati e dottorandi nella ricerca di opportunità professionali, consentendo loro di consultare le offerte pubblicate dalle aziende sulla Piattaforma di Ateneo e di inviare la propria candidatura per potenziali inserimenti lavorativi. In particolare, una interessante iniziativa è rappresentata dal Career Day che è dedicato all'incontro tra il mondo delle imprese e laureandi e/o dottorandi. Costituisce una interessante opportunità per incontrare lo staff delle aziende, delle associazioni di categoria e degli ordini professionali, assistere ai workshop, seminari di formazione e presentazioni aziendali, condividere il proprio curriculum vitae con le aziende e le altre realtà partecipanti all'evento, incontrare referenti aziendali per concordare tirocini curriculari e stage (http://www.unife.it/it/career-day). Specifici eventi dedicati a rafforzare il rapporto costruttivo e positivo tra l’Università e le Imprese e favorire la transizione dagli studi al lavoro sono i Recruiting Day, che sono dedicati alla selezione e al successivo inserimento in azienda dei laureati e/o dottori di ricerca. Prevedono un programma ben articolato costituito da un referente dell’azienda che presenta la struttura aziendale e uno specifico sistema di reclutamento che si basa su colloqui conoscitivi, utilizzo di test, attivazione di tirocini e analisi dei profili professionali ricercati (http://www.unife.it/it/menu-profilati/enti-e-aziende/talenti-eccellenze/recruiting-days).

Il dottorato di ricerca promuove l’internazionalizzazione attraverso lo sviluppo di collaborazioni con Atenei e Centri di ricerca esteri, nonché attraverso la partecipazione di programmi e progetti di ricerca internazionali.  Il corso intende accrescere il futuro professionale e le competenze acquisite nel percorso di dottorato al fine di valorizzare e potenziare nuovi percorsi formativi anche al di fuori della sfera accademica in un contesto professionale multi disciplinare.

A tal riguardo un esempio è rappresentato dall’azienda Impact Science che collabora con Unife da diversi anni per la progettazione e sviluppo di prodotti nutraceutici ad alto valore tecnologico e che ha consentito l’istituzione di uno spin off universitario accreditato denominato Unichem Estense srl. L’inserimento di dipendenti aziendali come dottorandi all’interno del Dottorato in TAFS ha consentito di implementare la ricerca universitaria traslazionale nello sviluppo di prodotti innovativi, non solo legati al core-business, ma con ricaduta nel sociale per migliorare la risposta clinica dei pazienti applicando la biotecnologia attraverso formulazioni a base di principi attivi e materie prime di altissima qualità.

Altro esempio di particolare interesse è la collaborazione con il Moorfields Eye Hospital e il Southend University Hospital (Regno Unito) che offrono ai dottorandi l'accesso a un ambiente di ricerca di alto livello e la possibilità di contribuire a progetti innovativi con l’obiettivo finale di formare ricercatori altamente competenti, pronti ad affrontare le sfide globali della sanità attraverso contributi significativi alla medicina traslazionale.

Una parte significativa della fellowship internazionale nel programma del presente Dottorato di ricerca è rappresentato dalla progettazione e validazione di dispositivi per il miglioramento dei risultati dei trapianti che assume una particolare rilevanza nel percorso formativo professionale dove i dottorandi hanno l'opportunità di collaborare con esperti nel campo dell'Oftalmologia, sia nell'ambiente clinico che di ricerca, con importanti opportunità di stabilire connessioni con professionisti della comunità sanitaria arricchendo il loro network professionale.

Strutture operative e scientifiche

Attrezzature e/o Laboratori

I dottorandi potranno usufruire di laboratori dotati di tecnologie e strumentazioni di base e avanzate comprendenti incubatori, centrifughe, spettrofotometri, spettrofluorimetri, microscopi ottici e fluorescenza, scintillatori, termociclatori per PCR e real-time PCR, lettore multimodale EnSight, citofluorimetri, sistemi automatici AutoMACs, GentleMACS, lettore con tecnologia Luminex, xCELLigence, microdissettore laser, microtomo, FACS, DIGE 2D Fluorescence Difference Gel Electrophoresis, Cell Sorter BD FACSAria (https://mtr.unife.it/it/ricerca/principali-strumentazioni)

Patrimonio librario

Biblioteche tematiche quali la Biblioteca chimico-biologica S. Maria delle Grazie con 20.000 libri. Tutte le strutture afferenti al Dottorato hanno libero accesso al sistema bibliotecario di Ateneo e al catalogo di riviste on line AtoZ.

E-resources

  • Sono attivi abbonamenti on line alle principali riviste scientifiche di ricerca di base e clinica.
  • I dottorandi potranno accedere alle banche dati di Ateneo dell’area biomedica: Biomed Central, Nature, Pubmed (compreso Medline), Science, SciFinder.
  • I dottorandi potranno utilizzare la licenza di Ateneo per Microsoft Office. Avranno inoltre a disposizione software di dati e analisi statistica quali GraphPad Prism, Attune NxT Flow Cytometer Software, Kaleido, WorkOur, Nis Element, Soft Max Prov5.2, Lab Chart AdInstruments, Clarity, Aperio.
  • Sale multimediali di Ateneo e spazi dedicati all’interno dei singoli Dipartimenti. Ogni laboratorio è dotato di personal computer e di studi con postazioni dedicate alle attività dei dottorandi.