Matematica
Dipartimento
Matematica e InformaticaCFU
180Sede
Ferrara, Parma Modena e Reggio-EmiliaLingua
italianoDurata
3 anniAccesso
Titoli e colloquioAnno accademico
2024/25 40° CicloCoordinatore
Prof.ssa Valeria Ruggiero
Collegio dei Docenti
Membri afferenti a Unife
- Alessia Ascanelli
- Cinzia Bisi
- Chiara Boiti
- Walter Boscheri
- Lorenzo Brasco
- Andrea Corli
- Vincenzo Coscia
- Giacomo Dimarco
- Federica Ferretti
- Carlo Giannelli
- Maria Giulia Lugaresi
- Marco Marozzi
- Alex Massarenti
- Massimiliano Mella
- Claudia Menini
- Michele Miranda
- Lorenzo Pareschi
- Maria Cristina Patria
- Guido Sciavicco
- Giulio Tralli
Membri afferenti a UNIMORE
- Cristina Acciarri
- Silvia Bonettini
- Simona Bonvicini
- Gioia Carinci
- Maria Rita Casali
- Paola Cristofori
- Michela Eleuteri
- Rouven Frassek
- Stefania Gatti
- Cristian Giardina'
- Claudio Giberti
- Serena Guarino Lo Bianco
- Claudia Landi
- Luisa Malaguti
- Giuseppe Mazzuoccolo
- Carlo Mercuri
- Sergio Polidoro
- Federica Porta
- Marco Prato
- Simone Rebegoldi
- Gloria Rinaldi
- Elena Rossi
- Federica Sani
- Elisa Sovrano
- Valentina Taddei
- Cecilia Vernia
- Luca Zanni
- Giovanni Zini
Membri afferenti a UniPR
- Alessandra Aimi
- Andrea Appel
- Paolo Baroni
- Anna Benini
- Federico Bergenti
- Leonardo Biliotti
- Marzia Bisi
- Filippo Cagnetti
- Andrea Cattaneo
- Cristiana De Filippis
- Maria Groppi
- Chiara Guardasoni
- Luca Francesco Giuseppe Lorenzi
- Costantino Medori
- Francesco Morandin
- Massimiliano Morini
- Lorenzo Nicolodi
- Giampiero Palatucci
- Alberto Saracco
- Adriano Tomassini
- Alessandro Zaccagnini
- Michela Zedda
Membri appartenenti ad altro Ateneo
- Andrea Bandini
- Rita Fioresi
- Anita Pasotti
- Massimiliano Rosini
Obiettivi formativi
Il progetto di Dottorato di Ricerca in Matematica si basa sulla stretta collaborazione tra le tre Università di Ferrara, Modena-Reggio Emilia e Parma. Questa azione sinergica rappresenta una realtà consolidata a livello regionale e nazionale dal 2013, metteno a disposizione degli studenti di Dottorato l'opportunità di beneficiare delle risorse scientifiche e dell'offerta formativa presente nelle tre sedi nei diversi ambiti della Matematica, oltre alla pluralità di competenze del Collegio dei docenti. Il dottorato in convenzione fornisce ai dottori di ricerca una visibilità maggiore e un prestigio molto più significativo di quello che potrebbe avere un dottorato erogato da una singola sede. Il Dottorato rappresenta un percorso di formazione di altissimo livello, che ha come obiettivo la formazione di figure professionali altamente qualificate nel campo della Matematica e dei fondamenti matematici dell’Informatica, con competenze avanzate sugli strumenti teorici, sui modelli e sui metodi matematici, spendibili anche in contesti applicativi di tipo interdisciplinare.
A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, si citano gli ambiti dell'intelligenza artificiale, delle energie rinnovabili, delle malattie infettive e dei rischi ambientali associati al cambiamento climatico. Tali aspetti hanno una naturale connessione con il calcolo scientifico, la scienza dei dati, la modellistica differenziale e la biomatematica, aspetti di fondamentale importanza che hanno un ruolo centrale sia per la composizione del corpo docente coinvolto che per l'offerta formativa proposta ai dottorandi. Il Dottorato forma anche figure di elevata professionalità nel campo della Storia e della Didattica della Matematica, percorsi quanto mai attuali in un territorio molto attento alla formazione degli insegnanti. Gli obiettivi sopra dichiarati sono raggiunti attraverso una serie di attività che vanno dalla formazione teorica alla partecipazione a workshop e periodi di ricerca in istituzione terze, che permettono ai dottorandi di instaurare contatti di lavoro e di approfondire la propria conoscenza del mondo accademico e non. Le potenzialità di sviluppo del progetto formativo e di ricerca del corso di dottorato sono coerenti con le linee strategiche dei tre atenei coinvolti e, in particolare, dei tre Dipartimenti di area Matematica.
La base di partenza per il consolidamento dell’offerta formativa è la consultazione delle parti interessate; per quanto riguarda le parti interessate interne i presidenti di Corso di Laurea Magistrale di Matematica e delle tre Università Ferrara, Modena-Reggio Emilia e Parma hanno fornito suggerimenti per consolidare l’offerta formativa del Dottorato di Ricerca in Matematica a partire dalla offerta formativa delle Lauree Magistrali e per organizzare attività di orientamento alla ricerca, condotte dal Collegio di Dottorato, a vantaggio degli studenti dell’ultimo anno; lo scopo è di favorire la partecipazione ai bandi per l’accesso al Dottorato di Ricerca, aiutando i potenziali candidati a capire se hanno propensione alla ricerca. A partire dall’anno accademico 2024/2025, si è introdotta una giornata di orientamento, denominata “Ph.D. Open Day”, al fine di portare studenti e studentesse interessati a una maggiore consapevolezza delle potenzialità dell’offerta del Dottorato. Le parti interessate esterne rappresentative della produzione e delle professioni di riferimento hanno sottolineato l’esigenza che il Dottorato in Matematica debba avere la peculiarità di differenziarsi dagli altri dottorati nelle discipline STEM per la capacità di fornire una solida formazione Matematica, in quanto nel mondo della produzione attuale già esistono figure in grado di soddisfare il requisito di operatività, mentre mancano e sono fortemente necessarie figure professionali con competenze teoriche solide sui fondamenti della Matematica e della Statistica. Inoltre, si sottolinea che la specializzazione delle competenze deve essere comunque accompagnata da una capacità di lettura del mondo e delle nuove sfide che ne accompagnano l’evoluzione. Particolare attenzione viene posta nel processo di selezione dei candidati, tramite opportuni avvisi su pagine web dedicate sia in ambito nazionale (oltre al sito di Dottorato nelle mailing list della Società Italiana di Matematica Applicata, dell’Unione Matematica Italiana, e dell’Istituto Nazionali di Alta Matematica) che internazionale (mailing list MathJobs.uk e iniziative dei singoli docenti tramite contatti personali con sedi estere). Il Dottorato di ricerca in Matematica offre molteplici opportunità di lavoro, grazie all'elevata qualificazione nell’ambito della ricerca matematica e delle sue applicazioni che viene fornita durante il percorso di studi. Gli sbocchi occupazionali e professionali previsti includono ruoli di ricerca sia in ambito accademico che in enti pubblici e privati, ruoli di responsabile della formazione nelle discipline scientifiche in istituzioni scolastiche e enti privati, oltre a posizioni in settori tecnologicamente avanzati dei servizi e della produzione. Tra le opzioni di carriera più comuni, si possono includere:
- Ricercatore accademico: il dottorato di ricerca in matematica è il percorso più comune per diventare un professore universitario o un ricercatore accademico nei vari settori della matematica e delle sue applicazioni sia in Italia che all’estero.
- Ricerca industriale: le competenze matematiche sono molto richieste in molte aziende, in particolare nel settore della tecnologia, delle finanze e della gestione dei dati.
- Analista dati: l'analisi dei dati è diventata un'area di lavoro molto richiesta negli ultimi anni soprattutto nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Un dottorato in matematica può fornire le competenze necessarie per operare come analista dei dati.
- Analista finanziario: le banche e altre istituzioni finanziarie assumono spesso esperti in matematica finanziaria, che utilizzano la matematica per analizzare i rischi finanziari e sviluppare strategie di investimento.
- Responsabile programmazione: la programmazione richiede una buona comprensione della matematica e delle logiche computazionali. Un dottorato in matematica può preparare gli studenti ad assumere ruoli di coordinamento nello sviluppo software in progetti complessi.
- Docenti o dirigenti di scuola secondaria superiore qualificati e in enti privati, grazie alle loro competenze avanzate nelle materie matematiche e, più in generale, scientifiche.
- Esperti nelle aree di sviluppo di programmi di ricerca dell’UE anche per Centri studi pubblici/privati in grado di concepire e realizzare progetti di ricerca applicata e di innovazione.
Le competenze avanzate sugli strumenti teorici, sui modelli e sui metodi matematici sono molto richieste anche in altri ambiti, come ad esempio in società di assicurazioni, centri biomedici e farmacologici, manager in enti pubblici e privati, dirigenti della pubblica amministrazione, società di servizi e consulenza professionale. In questi settori, i laureati in matematica possono essere impiegati per svolgere attività di analisi di alto livello, per sviluppare nuovi modelli e metodi matematici, e per contribuire alla risoluzione di problemi complessi. Come emerso in un recente incontro con i rappresentanti delle organizzazioni rappresentative della produzione e delle professioni di riferimento, la formazione matematica ha un valore aggiunto rispetto alle altre discipline STEM. I profili che sono capaci di ``comprendere’’ la letteratura scientifica moderna e tradurla in modo semplice e comprensivo alle persone della squadra in cui operano sono sempre più necessari e fondamentali in un’azienda che deve sviluppare tecnologi. Questi profili sono un investimento a lungo termine per un’azienda e rappresentano la fascia alta dei dipendenti, in grado di garantire lo sviluppo. Per incentivare questo importante aspetto, il Dottorato di ricerca si avvarrà di opportuni momenti di consultazione con le parti interessate ai profili professionali in uscita, tramite l’organizzazione di eventi pubblici sotto forma di incontri e workshop che vedranno coinvolti tutti gli studenti di Dottorato. Nostro obiettivo è sviluppare la capacità di un Dottorando di lavorare in squadra, per cui l’attività didattica dovrà comunque essere coniugata alla capacità di promuovere la comprensione della realtà odierna su come si trasformano i sistemi produttivi. C’è la necessità sempre crescente di stilizzazioni matematiche. In questo ambito la matematica può fornire un contributo determinante.
Al corso di Dottorato è assicurata una adeguata visibilità, anche a livello internazionale, su pagine web dedicate e analoga pagina web per la prossima sede di Modena e Reggio Emilia è in fase di preparazione). In particolare, il corso di dottorato di Ricerca permette di accedere attraverso il sito citato ai curricula dei docenti del Collegio, all’organizzazione del corso, all’offerta formativa e ai servizi a disposizione dei dottorandi.
I dottorandi hanno a disposizione un adeguato numero di corsi, seminari e eventi scientifici in termini quantitativi e qualitativi che prevedono la partecipazione di studiosi ed esperti italiani e stranieri di elevato profilo provenienti dal mondo accademico, dagli Enti di ricerca e dalle aziende. Il progetto formativo include elementi di interdisciplinarità, multidisciplinarietà e transdisciplinarità sempre rispettando la specificità del corso di Dottorato di Ricerca.
Viene inoltre garantita e stimolata la crescita dei dottorandi come membri della comunità scientifica sia all’interno del corso attraverso il confronto tra dottorandi ed i momenti di presentazione dei risultati di ricerca nei seminari organizzati dalle tre Università, sia attraverso la partecipazione dei dottorandi in qualità di relatori a congressi, workshop e scuole di formazioni nazionali e internazionali. Negli ultimi anni i nostri studenti hanno frequentato i corsi estivi organizzati dalla Scuola Matematica Interuniversitaria presso Cortona oltre a numerose altre scuole nazionali specificatamente organizzate per la formazione alla ricerca di ambito matematico. Infine, il Dottorato di Ricerca in Matematica dedica grande attenzione alla stesura della tesi di Dottorato, valutando annualmente gli avanzamenti delle ricerche degli studenti. La stesura della tesi rappresenta il momento culminante del percorso formativo, in cui gli studenti dimostrano di aver acquisito le competenze necessarie per svolgere attività di ricerca in modo autonomo e produrre risultati originali e rilevanti. In questo modo, il Dottorato di Ricerca in Matematica contribuisce alla formazione di figure professionali altamente qualificate, capaci di inserirsi con successo nel mondo accademico e industriale.
Tematiche di ricerca
Il percorso di formazione alla ricerca dei dottorandi tiene anche conto della pianificazione strategica dei tre atenei (https://www.unife.it/it/ateneo/programmazione, https://www.unipr.it/node/30861, https://www.unimore.it/ateneo/progstrategica.html). Non sono presenti curricula specifici: il dottorando può costruirsi un percorso personalizzato entro il quadro generale del percorso seguendo le sue inclinazioni e i suoi interessi.
Il Dottorato è strutturato in modo da fornire una solida base teorica agli studenti, attraverso una serie di lezioni e seminari organizzati dalle tre sedi universitarie coinvolte nel progetto di Dottorato. Tali lezioni coprono tutti i settori della ricerca in Matematica, dagli aspetti teorici nell’ambito dell’analisi, della probabilità, della geometria, dell’algebra, della didattica e della storia della Matematica , a quelli più applicativi nel contesto della fisica matematica, dell’analisi numerica e dell’informatica. Il percorso include elementi di interdisciplinarità, multidisciplinarietà e transdisciplinarietà.
L’interdisciplinarità permette al dottorando la collaborazione di diverse discipline per raggiungere lo sviluppo di competenze e di obiettivi cognitivi comuni ad esse. La formazione transdisciplinare aiuta il dottorando a intraprendere collaborazioni che portino alla realizzazione di uno scambio ed integrazione a livello concettuale mirati alla comprensione di problemi complessi, ovvero, secondo la definizione dell’Unesco, la transdisciplinarità è quello spazio intellettuale dove le connessioni tra diversi argomenti isolati possono essere esplorare e svelate. Un dottorato di ricerca deve sviluppare la capacità di lavorare in squadra, promuovendo la transdisciplinarità.
Molti dei corsi di perfezionamento linguistico e informatico, attività nel campo della divulgazione scientifica, della gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali sono garantiti attraverso lo IUSS dell’Università di Ferrara e analoghe attività organizzate presso le altre sedi.
Viene inoltre garantita e stimolata la crescita dei dottorandi come membri della comunità scientifica sia all’interno del corso attraverso il confronto tra dottorandi ed i momenti di presentazione dei risultati di ricerca nei seminari organizzati dalle tre Università, sia attraverso la partecipazione dei dottorandi in qualità di relatori a congressi, workshop e scuole di formazioni nazionali e internazionali. Le attività formative coprono sia le tematiche riconducibili al progetto formativo del Dottorando, sia tematiche di rilevanza per il dibattito sulla scienza e l’impatto sulla società, come per gli ambiti dell'intelligenza artificiale, delle energie rinnovabili, delle malattie infettive e dei rischi ambientali associati al cambiamento climatico. Tali aspetti hanno una naturale connessione con il calcolo scientifico, la scienza dei dati, la modellistica differenziale e la biomatematica, aspetti di fondamentale importanza che trovano un ruolo centrale sia nella composizione del corpo docente coinvolto che nell'offerta formativa proposta ai dottorandi. Inoltre, la capillare rete di contatti nazionali e internazionali del Dottorato permette agli studenti di avere accesso a un ampio ventaglio di esperienze e di conoscenze, che li aiutano a sviluppare la propria ricerca in modo innovativo e creativo. Questo, inoltre si traduce nella possibilità di ottenere il rilascio di titoli doppi, multipli o congiunti in convenzione con altri Atenei.
Il Dottorato di Ricerca in Matematica dedica grande attenzione alla stesura della tesi di Dottorato, valutando annualmente gli avanzamenti delle ricerche degli studenti attraverso i tutor o supervisori. I seminari di ogni area nelle tre Università permettono la divulgazione dei risultati ottenuti creando i presupposti per l’autonomia del dottorando nel concepire, progettare, realizzare e divulgare programmi di ricerca. La stesura della tesi rappresenta il momento culminante del percorso formativo, in cui gli studenti dimostrano di aver acquisito le competenze necessarie per svolgere attività di ricerca in modo autonomo e produrre risultati originali e rilevanti. La visione del corso di Dottorato di Ricerca è pubblicata sulle pagine web dell’ateneo (https://dmi.unife.it/en/education/research-doctorates, versione italiana https://dmi.unife.it/it/didattica/dottorati) e un’analoga pagina web è in preparazione col cambio della sede amministrativa da Ferrara a Modena-Reggio Emilia.
Programma formativo
Il Dottorato di Ricerca in Matematica ha come obiettivo quello di formare figure professionali di alta qualificazione nel campo della matematica, in grado di svolgere attività di ricerca in autonomia e produrre risultati originali e rilevanti. Questo obiettivo si concretizza attraverso la proposta di un programma formativo altamente specializzato che prevede un percorso di studi articolato in tre anni, finalizzato allo sviluppo delle capacità di ricerca in matematica e nelle sue possibili applicazioni. In particolare, si intende formare matematici in grado di sfruttare appieno le potenzialità degli strumenti teorici, dei modelli e dei metodi matematici e statistici per affrontare la complessità intrinseca dei problemi posti dalle scienze applicate e dall'industria. La matematica oggi gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo di modelli e metodi per il machine learning e l'analisi dei dati che sono alla base dei sistemi intelligenti. In particolare, il machine learning utilizza tecniche di algebra lineare, ottimizzazione, analisi funzionale e teoria della probabilità per sviluppare modelli e metodi che possono apprendere dai dati e prendere decisioni in modo autonomo. La teoria dei grafi e la geometria computazionale sono di grande importanza nell'ambito dell'intelligenza artificiale per la rappresentazione e la visualizzazione dei dati, nonché per lo sviluppo di algoritmi di ottimizzazione e di ricerca. Il Dottorato si propone di migliorare l'insegnamento della matematica e, più in generale, delle discipline scientifiche, nella scuola secondaria superiore, nelle università e anche negli enti privati e accreditati di formazione, promuovendo la diffusione della cultura matematica e la formazione di docenti altamente qualificati.
Il programma del primo anno prevede una serie di lezioni teoriche avanzate tenute da membri del Collegio dei Docenti, e la partecipazione a workshop e scuole estive tenuti da studiosi internazionali. Questi corsi, monitorati ogni anno e aggiornati all’evoluzione culturale e scientifica della disciplina, offrono agli studenti l'opportunità di acquisire competenze avanzate nei diversi ambiti della matematica e di stabilire contatti diretti con la comunità scientifica internazionale. Inoltre, gli studenti seguono corsi personalizzati sotto la guida di un tutore, al fine di introdurli nelle tematiche specifiche della loro ricerca. Tale formazione crea i presupposti per l’autonomia del dottorando nel concepire, progettare, realizzare e divulgare programmi di ricerca e/o di innovazione e viene realizzata prevedendo guida e sostegno adeguati da parte dei tutori e da eventuali tutori o co-tutori esterni di caratura internazionale.
Il percorso formativo a partire dal secondo anno è strutturato in modo tale da permettere agli studenti di concentrarsi prevalentemente sul progetto di ricerca scelto, una volta completati i corsi e gli esami obbligatori. In questo modo, gli studenti hanno l'opportunità di approfondire le loro conoscenze e di acquisire competenze avanzate nella loro area di interesse, svolgendo ricerche di alta qualità che possano portare a risultati originali e rilevanti. A questo scopo ai dottorandi sono messe a disposizione risorse finanziarie e strutturali adeguate allo svolgimento delle loro attività di ricerca su fondi di ateneo specifici per il Dottorato. Inoltre, il corso di Dottorato di Ricerca consente e favorisce la partecipazione dei Dottorandi ad attività didattiche e di tutorato nei limiti della coerenza e compatibilità con le attività di ricerca svolte. Tali attività risultano essenziali per l’intera didattica dei tre Atenei vista la necessità sempre maggiore di iniziative di formazione integrativa in Matematica per gli studenti dei corsi del primo anno in ambito scientifico e tecnologico.
Grande attenzione viene dedicata alla stesura della tesi di Dottorato, anche attraverso la valutazione annuale degli avanzamenti delle ricerche degli studenti. La stesura della tesi rappresenta il momento culminante del percorso formativo, in cui gli studenti dimostrano di aver acquisito le competenze necessarie per svolgere attività di ricerca in modo autonomo e produrre risultati originali e rilevanti.
Il corso di Dottorato persegue obiettivi di internazionalizzazione anche attraverso il rilascio di titoli doppi, multipli o congiunti in convenzione con altri Atenei. Viene perseguita la mobilità, sia in ingresso che in uscita, verso università, enti di ricerca, aziende, istituzioni culturali e sociali con particolare attenzione alle esperienze internazionali. Trattasi di attività già avviate da parte del Collegio Docenti. Per quanto riguarda lo scambio dei docenti, negli ultimi anni si sono ottenuti vari finanziamenti da parte dell’INdAM per professori visitatori.
Il corso di Dottorato di Ricerca pubblica su pagine web dedicate i curricula dei docenti del Collegio, l’organizzazione del corso e i servizi a disposizione dei dottorandi; attualmente la pagina di riferimento è https://dmi.unife.it/en/education/research-doctorates e analoga pagina web è in fase di preparazione, in vista del cambio di sede amministrativa).
Ogni sede ha in carico, in generale, tre dottorandi. All'inizio del corso a ciascun dottorando viene assegnato un docente supervisore e uno o più co-supervisori (almeno uno di essi deve far parte del Collegio dei Docenti), che seguono la sua formazione, lo guidano nel suo inserimento nell'ambiente della ricerca in Matematica, e si impegnano ad affiancarlo nella proposta e nella pianificazione del piano di studi individuale, tenendo conto anche delle tematiche di ricerca di suo possibile interesse. Il supervisore e il/i co-supervisore/i assumono la responsabilità scientifica di guidare e seguire il dottorando nel percorso di formazione e nella realizzazione della ricerca fino al completamento della tesi.
Internazionalizzazione e public engagement
Il corso di Dottorato persegue obiettivi di mobilità e internazionalizzazione anche attraverso il rilascio di titoli doppi, multipli o congiunti in convenzione con altri Atenei. Si intende perseguire la mobilità, sia in ingresso che di uscita, verso università, enti di ricerca, aziende, istituzioni culturali e sociali con particolare attenzione alle esperienze internazionali.
In passato sono state attivate tre convenzioni per co-tutela di tesi: il Dott. Daniele De Gennaro, 37 ciclo, presso Université Paris Dauphine supervisore Prof. Massimiliano Morini (supervisore esterno Prof. Antonin Chambolle), il Dott. Giacomo Borghi, 36 ciclo, presso RWTH Aachen University, supervisore Prof. Lorenzo Pareschi (supervisore esterno Prof, Michael Herty), la Dott.ssa Elena Francesca Poma, 36 ciclo, presso Université de Montpellier, supervisore Prof. Alex Massarenti (supervisore esterno Prof. Michele Bolognesi) e due accordi bilaterali ancora in corso con Università di Minho, Portogallo e Università KU Leuven, Belgio.
E’ inoltre già in essere dal ciclo 39 il progetto europeo DATAHYKING (HORIZON-MSCA-European Joint Doctorates-2021-DN-01-01), che prevede la formazione di 4 dottorandi in cotutela con i dottorati di RWTH Aachen University, Katholieke Universiteit Leuven, Université de Lille, Technical University of Munich.
Per quanto riguarda lo scambio dei docenti, negli ultimi anni sono stati ottenuti vari finanziamenti da parte dell’INdAM per professori visitatori. Il nostro obiettivo è consolidare, e possibilmente aumentare, il numero di convenzioni in co-tutela di docenti esterni coinvolti nelle attività del dottorato al fine di un forte rafforzamento delle relazioni scientifiche nazionali e internazionali, che possano assicurare al dottorando periodi di mobilità coerenti con il progetto di ricerca e di durata, auspicabilmente, di almeno 6 mesi presso qualificate Istituzioni accademiche e/o industriali o presso Enti di ricerca pubblici o privati, italiani o esteri. Intendiamo anche rafforzare la promozione di cotutele e il rilascio del titolo di Doctor Europaeus. Sono iniziative già intraprese dal Collegio Docenti. Nei cicli 36 e 37 (ma anche in cicli precedenti) ci sono state due richieste di rilascio del titolo Doctor Europaeus, ottenibile dopo aver trascorso almeno tre mesi in una istituzione di ricerca europea. Nostro obiettivo è incentivare la mobilità dei dottorandi, presso Università o Enti di ricerca della comunità europea affinché diventi una buona prassi il rilascio del titolo di Doctor Europaeus, ma anche verso Istituzioni di ricerca extra-europee.
Strutture operative e scientifiche
Attrezzature e/o Laboratori
In tutti e tre i Dipartimenti (UNIMORE, UNIFE, UNIPR) sono presenti:
- laboratori per il Calcolo Scientifico,
- aule attrezzate (anche con videoconferenza),
- postazioni informatiche, connessioni in rete, wifi,
- uffici riservati ai dottorandi
Patrimonio librario
Le tre biblioteche raccolgono oltre 50.000 volumi a coperture totale delle tematiche del corso. i Volumi della sede di Ferrara inerenti le tematiche del corso sono più di 20.000, a cui si aggiungono quelle delle altre sedi consorziate. Tra esse, alcune centinaia costituiscono il Fondo librario di Matematica che fa parte delle Collezioni di interesse storico dell’Università di Ferrara.
Le tre biblioteche hanno abbonamenti attivi da oltre 20 anni a totale copertura delle tematiche del corso. La Biblioteca di Matematica e Informatica di Ferrara è una sezione staccata della Biblioteca scientifico-tecnologica. La Biblioteca ha in abbonamento 289 riviste correnti che coprono tutte le tematiche del corso, a queste si aggiungono quelle delle altre sedi. La biblioteca gestisce la pubblicazione degli Annali dell'Università degli Studi di Ferrara, sezione Matematiche, edito da Springer.
E-resources
Più di 1600 riviste elettroniche di soggetto matematico e più di 1200 di soggetto informatico, più di 1840 e-books multidisciplinari sono consultabili online. Il servizio di Document Delivery e di prestito inter-bibliotecario di monografie permette l’accesso a risorse non presenti nei tre atenei.
MATLAB, MAPLE, solutori numerici, CoCoa, Singular, Linguaggi di programmazione Fortran, C/C++, Python, Giulia
Uffici dedicati, computer personali. Le tre sedi dispongono di diversi cluster di calcolo accessibili dagli studenti. Inoltre nell’ambito di progetti di ricerca specifici (grant ISCRA), è possibile accedere alle risorse HPC del CINECA.
Altro
I Dipartimenti sono convenzionati con l’INdAM e sono unità di ricerca della stessa; pertanto i dottorandi possono usufruire delle Scuole INdAM, aderire ai Gruppi Nazionali e partecipare ai bandi di finanziamento di tali Gruppi.